L'isola che non c'è

 

  Seconda stella a destra,
questo è il cammino,
poi dritto fino al mattino.
Poi la strada la trovi da te,
porta la strada all’isola che non c’è.

Forse questo ti sembrerà strano
Ma la ragione ti ha un po’ preso la mano
Ed ora sei quasi convinto che
Non può esistere un’isola che non c’è.

E a pensarci, che pazzia!
E’ una favola, è solo fantasia.
E chi è saggio, chi è maturo lo sa,
non può essere nella realtà.

Son d’accordo con voi, non esiste una terra
Dove non ci sono santi né eroi
E se non ci son ladri,
se non c’è mai la guerra,
forse è proprio l’isola che non c’è.

E non è un’ invenzione
E neanche un gioco di parole,
se ci credi ti basta perché
poi la strada la trovi da te.

Son d’ accordo con voi,
niente ladri e gendarmi,
ma che razza di isola è?
Niente odio e violenza
Né soldati né armi,
forse è proprio l’isola che non c’è,
che non c’è.

Seconda stella a destra,
questo è il cammino,e poi dritto fino al mattino
non ti puoi sbagliare perché
quella è l’isola che non c’è.

E ti prendono in giro
Se continui a cercarla
Ma non darti vinto perché
Chi ci ha già rinunciato
E ti ride alle spalle
Forse è ancora più pazzo di te.

 
 
E. Bennato                       
 

Riflessioni:
Mi richiama il 25° detto dei Padri del deserto: <<Verrà un tempo in cui gli uomini impazziranno, e quando vedranno uno che non è impazzito, gli si rivolteranno contro dicendogli: "Tu sei pazzo!", perchè non sarà come loro>>*.
*Da "Lotte e tentazioni dei Padri del deserto" - Padre L. Fanzaga - Sugarco Edizioni - 2005